Vi ricordate il caso dell’incendio di cui scrivevo prima di Natale? Il tetto e la mansarda di una casa a due piani prese fuoco a causa di un surriscaldamento della canna fumaria. Come vi ho già detto tante volte, le canne fumarie a cui non viene effettuata la corretta manutenzione e pulizia possono, come in questo caso, causare un incendio della canna fumaria e recare danni sia alle abitazioni che alla salute dei condomini.
Questo accade perchè la fuliggine si deposita sulle pareti della cappa e restringe la capacità di aspirazione andando ad ostruire il tubo di aspirazione.
La fuliggine prende fuoco facilmente quindi si rischia di danneggiare irrimediabilmente il sistema o, addirittura, di provocare esplosioni a causa della condensa di fumo.
Ricordate sempre di pulire il camino, o la stufa, dalla cenere e di dotarli di chiusure refrattarie al caldo.
Queste limitano la fuoriuscita di lapilli e tizzoni ardenti ed evitano che il ristagno dei fumi penetri negli ambienti casalinghi creando cattivi odori.
Ricordatevi di controllare sempre il comignolo per accertarvi che sia integro e svolga il suo lavoro.
Non lasciate mai un camino o una stufa accesi se non siete in casa o durante la notte in quanto potrebbero fuoriuscire dei fumi dannosi, o addirittura letali, per la vostra salute.